L’esigenza è quella di generare un beneficio alla persona che possa tradursi in un beneficio collettivo. Fornendo infatti un servizio di mobilità integrato per i consumatori finali, che possa garantire un’esperienza di viaggio migliore e senza interruzioni (trasporto pubblico interconnesso con l’e-scooter e il parcheggio), si punta ad incoraggiare il passaggio dalla mobilità individuale, basata sull’auto, alla mobilità multimodale, condizione indispensabile per ridurre l’impronta ambientale dei nostri viaggi.
Tutto ciò presuppone la trasformazione della rete di trasporto di una città in un ecosistema che abbia al centro un’unità di controllo capace di coordinare tutti i servizi: l’Operatore MaaS.

Il MaaS è una nuova frontiera di mobilità che si basa su una tecnologia capace di integrare le diverse modalità di trasporto a disposizione del passeggero in un’unica piattaforma in cui sia possibile pianificare il proprio viaggio, integrando appunto i diversi servizi pubblici e privati, e acquistarne i ticket.  

A giugno 2021 è stata avviata la sperimentazione della prima parte del progetto: il congestion Monitoring che ha interessato 11 autobus urbani della linea 3 di AMT. Questo sistema all’avanguardia fornisce informazioni aggiornate e in tempo reale sulla congestione della rete e sui livelli di affollamento dei singoli autobus, consentendo quindi un monitoraggio costante e la possibilità per l’operatore di riconfigurare in tempo reale i propri servizi.
Hitachi Rail, AMT e il Comune di Genova hanno messo a disposizione di un gruppo pilota composto da mille utenti, la nuova app “GoGoGe” che consentirà loro di accedere alle diverse soluzioni di trasporto pubblico di Genova.

L’app è stata realizzata con la collaborazione di myCicero, che ha reso disponibile la sua piattaforma già utilizzata con soddisfazione da oltre 3 milioni di utenti in tante realtà italiane. I passeggeri potranno così utilizzare gli scooter, pagare il parcheggio, e, come ulteriore innovazione, accedere agli autobus o alla metropolitana della città e a due linee ferroviarie locali, senza dover estrarre carte di credito o biglietti dal portafoglio, ma semplicemente attivando il transponder Bluetooth sul proprio smartphone che può rimanere anch’esso  tranquillamente in tasca.
La sperimentazione avrà la durata di sei mesi nei quali i passeggeri pilota potranno fornire feedback utili al miglioramento del servizio nel tempo.
L’app consente inoltre ad AMT di ricevere dati sul flusso di passeggeri e informazioni in tempo reale su come l’intera rete di trasporto sta funzionando, ottimizzando così gli orari degli autobus e dei treni, la programmazione della manutenzione a vantaggio della sicurezza e della protezione dei passeggeri e dell’ambiente data la potenziale riduzione di emissioni di carbonio che ne deriva.