Telemaco governa tutte le modalità di ticketing e le tipologie di supporti: smart card contactless, chip on paper, smart tickets cartacei, Account Based, EMV, mobile ticketing, hands free e altri. È progettato per gestire anche configurazioni ibride, con diverse combinazioni di supporti, modalità e canali di vendita (biglietterie, terminali, TVM, App, web, ATM bancari, dispositivi di bordo e altri). Può operare anche in ambiti multi-azienda, garantendo l’integrità dei dati condivisi, e la riservatezza di quelli proprietari su utenti, rivendite e incassi.
Telemaco è una soluzione flessibile e multiservizi, in grado di vendere non solo titoli di viaggio per il trasporto pubblico urbano, extra-urbano, lunga percorrenza con prenotazione, ma anche una pluralità di ulteriori servizi come titoli per la sosta, abbonamenti e permessi ZTL/ZSR, eventi, merchandising, spettacoli, musei.
Sul fronte dei pagamenti Telemaco gestisce una pluralità di canali: contante, carta di credito, Mooney, Satispay, Postepay, Masterpass, MyBank, buoni pasto, RID, borsellino elettronico. Inoltre disponiamo della certificazione PCI-DSS, standard di sicurezza delle transazioni con carta di credito.
La piattaforma è aperta e modulare: sposa l’approccio MaaS (Mobility as a Service), nuovo paradigma di architettura aperta orientata ai servizi. Pluservice è membro della MaaS Alliance, organismo internazionale che lavora alla standardizzazione dei protocolli di integrazione. Inoltre partecipa all’Italian NeTEx Profile, gruppo di lavoro che definisce il profilo italiano dello standard NeTEx. Gli standard consentono di integrare sistemi terzi con tempi e costi inferiori, e con una maggiore robustezza del sistema. In questo modo un vettore può ad esempio sfruttare canali B2C di terzi per promuovere la propria offerta, rendendo facilmente consultabili le proprie soluzioni di viaggio e vendibili i propri titoli di viaggio. Questa architettura a servizi ci ha permesso ad esempio di vendere titoli ATAC tramite l’app PostePay o di attivare il pagamento della sosta sull’app ENI Station+.
La piattaforma Telemaco è orientata al futuro. La stella polare è la dematerializzazione del ticketing, cioè la sistematica trasformazione digitale di tutte le fasi di bigliettazione: pianificazione del viaggio, acquisto del titolo, validazione, controllo, raccolta dei dati di fruizione del trasporto in modo puntuale e profilato. Ciascuno dei nostri moduli più recenti digitalizza parti del processo di bigliettazione.
La dematerializzazione riduce drasticamente i costi commerciali, visto che porta alla disintermediazione e alla riduzione di addetti e apparati di vendita e validazione. Inoltre facilita l’interoperabilità e l’apertura a bacini e servizi complementari, visto che la logica elaborativa viene spostata sul back end. Infine migliora l’esperienza d’uso dell’utente.
La dematerializzazione può diventare il punto di partenza di ulteriori nuove sfide, quali ad esempio l’introduzione di politiche tariffarie più flessibili, eque ed incentivanti per l’utenza: price cap, tariffe che si riducono col crescere dell’utilizzo, pricing dinamico in funzione del livello di offerta, sconti automatici a fronte di forti ritardi dei mezzi e molto altro.